Incesto per amore...

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1. •Luca†
        +1   -1
     
    .

    User deleted


    Ragazzi non sono bravo a scrivere ma voglio raccontarmi la mia storia incestuosa.

    Mi chiamo Stefano sono alto 1.70 moro con gli occhi verdi, 19 anni e vivo ancora con i miei, con mia madre Concetta, mio padre Giuseppe, mia sorella Marcella di 21 anni e la mia ultima "sorellina" Provvidenza. Circa 2 anni e mezzo fa mia sorella marcella si ammalo di lucemia è l'unica possibilità era il trapianto del midollo; così cercò un donatore ma non ne trovammo. l'unica possibilità sarebbe stata una terza via cioè quella del trapianto con un figlio dotato dello stesso HLA (Human Leucocyte Sistem A); tale sistema è quello deputato all’interno dell’organismo umano al riconoscimento dei vari tessuti. Un nuovo figlio avrebbe potuto risolvere la situazione ma purtroppo mio padre a causa di un operazione divenne sterile infatti gli dovettero asportare i testicoli. Continuammo a ricercare un possibile donatore quando tra tante analisi scoprimmo che un figlio tra me e mia madre sarebbe stato compatibile almeno all'ottanta percento, mia madre era felicissima e pronta a 44 anni ad avere ed affrontare un'altra gravidanza. Così incomincio a convincermi del fatto che anche se era una cosa proibita lo avremmo fatto per il bene di mia sorella e poi mi disse che sarebbe stato un nostro segreto e mio padre si sarebbe preso la paternità cosi da non avere problemi; fra l'altro anche mio padre mi parlò e mi disse che era orgoglioso di me. Il fatto di non potere ricorrere all'inseminazione artificiale in quanto per legge non è possibile, comportava il rapporto sessuale con mia madre (e a dirla tutta la cosa mi eccitava da morire); cosi d'accordo con mia madre decidemmo che avremmo dormito insieme e avremmo fatto l'amore fino a che non sarebbe rimasta incinta. Così da quella sera io e mia madre andammo a dormire nella stanza matrimoniale e mio padre si trasferì nella mia. La prima sera senza dubbio fu la piu bella ed anche la piu emozionante ed allo stesso tempo imbarazzante; infatti per me anche se avevo 17 anni era la prima volta con una donna e per mia madre era una "forzatura" darsi a suo figlio. una volta in camera ci spogliammo, il cuore mi batteva a cento all'ora e un po di emozione mi prese, mia madre era bellissima: carnagione chiara, due seni ancora belli sodi e una fica ricoperta da una bellissima peluria nera. ci coricammo e mia madre per tranquillizzarmi incomincio a parlarmi e mettermi a mio agio e mentre mi toccava e mi baciava. io in un momento di piacere le chiesi se me lo avrebbe leccato; mia madre fece cenno di si col capo, anche se mi confidò che non
    Adv
    lo aveva mai leccato, nemmeno a mio padre ma disse che era un momento particolare e così si chinò verso il mio cazzo e se lo mise in bocca leccandolo e scappellandolo dolcemente. fu allora che ebbi una bella erezione; dopodichè mia madre si sdraiò e si allargò le cosce invitandomi a penetrarla, così avvicinai il cazzo alla apertura della fica e con un colpo la penetrai; fu bellissimo, il mio cazzo fu accolto da un calore ed un piacere meraviglioso e comincia a stantuffarla e venni dopo poco dentro provando una senzazione incredibile e ripeto bellissima. Quella fu la prima volta. Dopo vennero le altre volte anch'esse bellissime ma piu "tranquille"; addirittura qualche volta mia madre mi chiese di farlo anche di giorno comunque ormai la sera non aspettavo altro che fare l'amore con mia madre. tutto questo durò circa un mese e mezzo fino a quando mia madre rimase incinta e dopo nove mesi naque Provvidenza (cosi mia madre volle chiamare la mia sorellina-figlia dicendo che l'ha mandata la Provvidenza divina). dopo un anno effettuati analisi e compatibilità, venne fatto il trapianto a marcella che adesso è guarita ed è una bella ragazza, mentre Provvidenza cresce in bellezza ed è sana come un pesce a discapito di ciò che si dice sui figli tra consanguinei. Con mia madre seguirono altre storie ma successe anche che mi innamorai di mia sorella...
    ma questa è una altra storia che scriverò in seguito.
     
    Top
    .
  2. Alessandro74
        +1   -1
     
    .

    User deleted


    Ho dormito con mia madre a cominciare dai 12 anni fino ai 23. Soli, perché era l'amante di mio padre, in parte consenziente(per me un mistero).Nel lettone molto sesso e moltissimi orgasmi, centinaia, uno ogni due/tre giorni. Mia madre passiva, sorniona, io eccitatissimo. Oramai uomo, mia madre, 44 anni, una notte mi concesse la penetrazione; era venuta a letto in sottoveste trasparente e mutandine. Stupenda, cosce di una bellezza rara, che lei, con il seno, da anni si faceva toccare e anche baciare. Nel cuore della notte mi svegliai e capii che stava aspettandomi. Mi guidò il membro e poi mi disse "spingi". Bellissimo. Ma fu l'ultima notte perché poi passai ad una amante assai più giovane, una cugina madre di due bambini piccoli, che purtroppo misi incinta. Aborto conseguente e lite finale. Poteva succedere a mia madre, che aveva sempre respinto il mio desiderio della penetrazione, fino alla notte fatale. La penso sempre molto per il desiderio appagato solo in parte; avrei dovuto essere più sfacciato. Ma erano altri tempi e non c'era la pillola.
     
    Top
    .
  3. Alessandro74
        +1   -1
     
    .

    User deleted


    Ancora Alessandro74. Per eccesso di pudore e quello che resta del rispetto per mia madre, che così tanto mi fece soffrire di desiderio dopo avermi provocato, voglio completare il mio racconto non per esibizionismo, ma per calmare un poco il mio animo inquieto. Nel 1957, avevo 19 anni, ne dimostravo molti di più, mia madre 41, bellissima. I vicini pensavano che eravamo una coppia. Mio padre non lo vedevano mai; mia madre sembrava una ragazza(molto ammirata, e molestata). Abitavamo da soli in un appartamentino nuovo in periferia; per scaldarci dormivamo nuovamente insieme(con l'assenso di mio padre che pagava l'affitto). Nel giugno del 1957 si risvegliò in me la passione vedendola girare per casa in sottoveste. Mi misi a spiarla la notte e a cercarla sessualmente; finché il mio desiderio fu appagato, anche se tardivamente. Nell'agosto del 1957, prima di partire in visita alla nonna a Cremona commisi una fatale imprudenza non usando il preservativo, nonostante mia madre mi avesse avvertito della pericolosità a causa del calendario che la dava fertile in quei giorni. Non li avevo i preservativi. Ci presi gusto, più volte, quasi una vendetta; ma anche lei partecipò, aveva le cosce all'interno con gli schizzi del secreto vaginale. Dopo due settimane sul treno, tornando da Cremona, mia madre mi si avvicinò nel corridoio e mi comunicò la certa gravidanza(niente mestruazioni, da donna esperta). Furono mesi di sesso sfrenato; ma poi mia madre dovette abortire, con mio grande dispiacere. Mio padre non lo seppe mai. Continuammo a fare l'amore "come marito e moglie", nudi nel letto e nudi per casa con le tapparelle abbassate, con mio padre, rimessosi, sempre più malizioso e disincantato. Il suo figlio maggiore, che invidiava me anche a causa della bellezza dell'amante di suo padre, raccontò successivamente tutto a mia moglie, glielo aveva detto evidentemente mio padre, molto ostile verso di me,riferendole proprio questo, che eravamo vissuti per anni fin da quando ero ragazzo(che non era vero)"come marito e moglie"; da lì a poco mia moglie se ne andò portandomi via i due figli.
     
    Top
    .
  4. Alessandro74
        +1   -1
     
    .

    User deleted


    Ancora Alessandro74. C'è molto altro, un episodio assai particolare, nella vicenda di sesso tra me e mia madre, che, va detto, aveva un amore carnale verso di me. Non me lo disse mai, anzi evitava sempre quell' argomento. In effetti, quando avevo sedici anni, approfittai una notte assai pericolosamente della licenza che mi dava di starle addosso nel letto(lei "esigeva" di sentire il mio membro indurito; quanti orgasmi dopo un'ora di contatto di quella natura con un corpo meraviglioso!), non solo d'inverno ma anche in piena estate; lei mi chiamava "sanguetta", sanguisuga, e qualche volta sentendo la mia erezione, "marito"; diceva: "aiuto, ho trovato marito"(con mio padre non era sposata). Veniva a letto e si toglieva le mutandine, davanti a me! Io mi svegliavo la notte, le tiravo su la camicia da notte e mi appoggiavo con il membro spaventosamente indurito. Avevo studiato le possibilità di una penetrazione. Un'altra possibilità c'era stata prima un pomeriggio ma io l'avevo persa per troppa eccitazione; era troppo bello, ed ebbi l'orgasmo pensando che certo mia madre non mi avrebbe dato il permesso. Invece mi sbagliavo; una forma di pudore davanti alla mamma e poi io andavo alla messa la Domenica. E mi confessavo. Dicevo al prete "ho mancato di rispetto a mia madre"! Una notte tirai su la camicia da notte di mia madre e cercai con il membro la fessura. La trovai e piano piano penetrai; dopo qualche minuto però il mio membro divenne duro come la pietra, spinsi, mi arrivò l'orgasmo...e mia madre saltò giù dal letto. Quindi potrei dire di averla posseduta. Lei poi accese la luce e si mise a frugare tra le lenzuola mentre io fingevo di dormire nascondendo con la mano il colpevole. Andò al bagno diverse volte. Il giorno dopo fui sottoposto ad interrogatorio dalla coinquilina-amica, presente mia madre, che mi chiedeva se la notte precedente mi era uscito da quel posto un "liquido bianco" e questo dove era andato a finire. Io negai. Mio padre non seppe nulla, ma dopo poco tempo mia madre cominciò a stare male, a rimettere, a sottoporsi a visite mediche, con medici che la molestavano. Poi dopo due o tre mesi ci fu un viaggio di tre giorni dei miei genitori; un viaggio a cui penso ancora oggi e del quale non ho parlato mai con mia madre anche nel corso della sua gravidanza del 1957. Quell'episodio di coito per me non fu soddisfacente perché era mancato il possesso vero e proprio, rimanendomi il rimpianto molto vivo per l'occasione mancata precedentemente. Mia madre, presa da grande amore per me, si sarebbe certamente concessa, il calendario evidentemente glielo permetteva. Si concedeva perché pensava che io fossi molto malato. Che occasione mancata!
     
    Top
    .
  5. Alessandro20
        +1   -1
     
    .

    User deleted


    Certo, sono questi, madre e figlio che fanno sesso "pericoloso", casi più frequenti di quanto si possa pensare; le conseguenze ci possono essere, ma vengono tenute nascoste. Le gravidanze da fratello finiscono quasi sempre con un aborto; rarissime volte si va oltre; anche qui però ci può essere un segreto ben mantenuto. Misteri delle famiglie; per non parlare degli abusi perpetrati dai padri sulle disgraziate figlie; veri fatti di cronaca nera.
     
    Top
    .
  6. Alessandro39
        +1   -1
     
    .

    User deleted


    Trasmettere il proprio abbondante seme con l'"arma" grossa e dura ben dentro nell'apparato della riproduzione alla bella, formosa, sorella, oppure, meglio alla madre, ancora giovane e vogliosa, è la cosa più eccitante e appagante che un giovane maschio possa avere dalla vita; se in seguito, dopo quei ripetuti, completi, rapporti carnali seguirà la desiderata, dal figlio o fratello, gravidanza la felicità sarà per sempre, gravidanza magari replicata, all'insaputa di tutti; un segreto da tenersi dentro e goderne ogni momento. Sorelle io non ne avevo, ma quanto mi sono goduta mia madre; peccato non avere ora un fratello generato con lei nei nostri focosi amplessi notturni! Lei si vergognava un po' ma io ero felicissimo quando le facevo dentro!
     
    Top
    .
  7. Alessandro39
        +1   -1
     
    .

    User deleted


    Quante mamme si sono fatte "convincere" dal membro bello grosso e duro del proprio giovanotto, non più bambino, e ora innamorato della bella mamma! C'è la pillola, ma quante si sbagliano e dimenticano di prenderla; quanti amplessi proibiti tra le mura di casa. La mia non perse tempo, cominciò a stuzzicarmi appena diventato pubere!
     
    Top
    .
  8. Jackgarr
        +1   -1
     
    .

    User deleted


    CITAZIONE (Alessandro39 @ 8/12/2017, 13:48) 
    Trasmettere il proprio abbondante seme con l'"arma" grossa e dura ben dentro nell'apparato della riproduzione alla bella, formosa, sorella, oppure, meglio alla madre, ancora giovane e vogliosa, è la cosa più eccitante e appagante che un giovane maschio possa avere dalla vita; se in seguito, dopo quei ripetuti, completi, rapporti carnali seguirà la desiderata, dal figlio o fratello, gravidanza la felicità sarà per sempre, gravidanza magari replicata, all'insaputa di tutti; un segreto da tenersi dentro e goderne ogni momento. Sorelle io non ne avevo, ma quanto mi sono goduta mia madre; peccato non avere ora un fratello generato con lei nei nostri focosi amplessi notturni! Lei si vergognava un po' ma io ero felicissimo quando le facevo dentro!

    Alessandro, trovo estremamente intriganti i tuoi messaggi, vorrei approfondire l argomento di tua mamma che ti stuzzica apena pubere e della tuo desiderio di venirle dentro per fecondarla...
     
    Top
    .
  9.     +1   -1
     
    .
    Avatar

    Newbie

    Group
    Member
    Posts
    2
    Reputation
    0

    Status
    Offline
    D'accordo Jackgarr; mamma non era una puttana nel senso deteriore della parola; era molto calda, ma anche sorniona; s'era data a vent'anni(probabilmente violata giovinetta da mio nonno materno) a mio padre tanti anni fa ... e sono nato io, che dai tredici anni in su ho cominciato a montarle la guardia , geloso e vogliosissimo delle sue belle carni; la vedevo spesso nuda, al pube una peluria nerissima sul candore della pelle; ho salvato la fronte di mio padre per anni; bellissima donna, bellissime cosce che cominciai molto presto a frequentare, assente mio padre, l'amante oramai attempato e occupato a mandare avanti l'altra sua famiglia(moglie e 4 figli), ed io fornito di una bella, dura, estesa e grossa asta voluttuosa che piaceva tanto alla mia giovanissima genitrice; soli in casa, soprattutto la notte. Ci tenevamo stretti stretti nel lettone finchè lei non mi cacciava via(la pillola non c'era ancora e per il preservativo era troppo presto) quando le mie intenzioni si facevano troppo sentire "in basso", ma poi quanto sesso, e disastri, dai 15(lei 36) in su fino ai 23(lei 43, ma avemmo ancora un rapporto completo con lei a 46)! Alessandro
     
    Top
    .
  10.     +1   -1
     
    .
    Avatar

    Newbie

    Group
    Member
    Posts
    2
    Reputation
    0

    Status
    Offline
    L'ho già scritto; il caso di mia madre e me fu un caso speciale e anche raro, data la personalità della donna, fondamentalmente perversa, ma pure donna rispettabile. Non sposata, bellissima, con un figlio giovinetto, impiegata in un ufficio pubblico, un amante oramai ultracinquantenne, lei appena quarantenne, fertilissima, giovanissima nel corpo e di costumi, soprattutto casalinghi, molto liberi(questo racconto non è ispirato a Lea Massari di "Soffio al cuore", attrice troppo magra, fisicamente ben al di sotto della mia figura materna, così il giovinetto incestuoso, una mezza cartuccia, io invece ... svuluppato e dotatissimo da "quelle" parti!). Nel nuovo appartamentino in periferia, noi soli, con una donna così non poteva finire che in quella maniera: dormiva la notte in sottoveste, senza mutandine(quando le indossava da me baciate e leccate al pube voluttuosamente) e reggiseno; anch'io dormivo seminudo, con l'affare ben in vista sapendo che lei veniva a vedermi; alla seduzione arrivammo insieme; solo che io dovetti aspettare un po' prima che si decidesse(aspettava, lo penso da tempo, la mia completa maturazione, non si sarebbe accontentata di qualche "sveltina"), ma ne valse la pena ... forse avrei avuto bisogno di qualcuno che mi consigliasse, e magari di maggiore audacia(a ripensarci ora dopo tanti anni!). La donna più bella della mia vita.
     
    Top
    .
  11.     +1   -1
     
    .
    Avatar

    Newbie

    Group
    Member
    Posts
    16
    Reputation
    0

    Status
    Offline
    CITAZIONE (Alessandro 39 @ 1/4/2020, 11:40)
    D'accordo Jackgarr; mamma non era una puttana nel senso deteriore della parola; era molto calda, ma anche sorniona; s'era data a vent'anni(probabilmente violata giovinetta da mio nonno materno) a mio padre tanti anni fa ... e sono nato io, che dai tredici anni in su ho cominciato a montarle la guardia , geloso e vogliosissimo delle sue belle carni; la vedevo spesso nuda, al pube una peluria nerissima sul candore della pelle; ho salvato la fronte di mio padre per anni; bellissima donna, bellissime cosce che cominciai molto presto a frequentare, assente mio padre, l'amante oramai attempato e occupato a mandare avanti l'altra sua famiglia(moglie e 4 figli), ed io fornito di una bella, dura, estesa e grossa asta voluttuosa che piaceva tanto alla mia giovanissima genitrice; soli in casa, soprattutto la notte. Ci tenevamo stretti stretti nel lettone finchè lei non mi cacciava via(la pillola non c'era ancora e per il preservativo era troppo presto) quando le mie intenzioni si facevano troppo sentire "in basso", ma poi quanto sesso, e disastri, dai 15(lei 36) in su fino ai 23(lei 43, ma avemmo ancora un rapporto completo con lei a 46)! Alessandro

    CITAZIONE (Alessandro 39 @ 2/4/2020, 09:16)
    L'ho già scritto; il caso di mia madre e me fu un caso speciale e anche raro, data la personalità della donna, fondamentalmente perversa, ma pure donna rispettabile. Non sposata, bellissima, con un figlio giovinetto, impiegata in un ufficio pubblico, un amante oramai ultracinquantenne, lei appena quarantenne, fertilissima, giovanissima nel corpo e di costumi, soprattutto casalinghi, molto liberi(questo racconto non è ispirato a Lea Massari di "Soffio al cuore", attrice troppo magra, fisicamente ben al di sotto della mia figura materna, così il giovinetto incestuoso, una mezza cartuccia, io invece ... svuluppato e dotatissimo da "quelle" parti!). Nel nuovo appartamentino in periferia, noi soli, con una donna così non poteva finire che in quella maniera: dormiva la notte in sottoveste, senza mutandine(quando le indossava da me baciate e leccate al pube voluttuosamente) e reggiseno; anch'io dormivo seminudo, con l'affare ben in vista sapendo che lei veniva a vedermi; alla seduzione arrivammo insieme; solo che io dovetti aspettare un po' prima che si decidesse(aspettava, lo penso da tempo, la mia completa maturazione, non si sarebbe accontentata di qualche "sveltina"), ma ne valse la pena ... forse avrei avuto bisogno di qualcuno che mi consigliasse, e magari di maggiore audacia(a ripensarci ora dopo tanti anni!). La donna più bella della mia vita.

    Capisco molto bene quello che dici, anche io sono cresciuto con una madre single che fino ai 15 anni mi ha fatto dormire nel lettone con lei (dopo si mise stabilmente con un uomo e dovetti sloggiare), mia madre era molto disinibita non ha mnai chiuso le porte dela bagno quando faceva la doccia e dormica con addosso solo una magliettina e senza mutande. Ti racconto una cosa che non ho mai detto a nessuno, quando avevo 13 anni e lei 41 comunciò a frequentare un tizio (sposato con figli) che ogni fine settimana veniva a dormire da noi, siccome lui non voleva lasciare la moglie mia madre cercò si farsi mettere incinta da lui cosi da dargli una spintarella ma usando il coito interrotto non era facile. Allora a me venne una idea per aiutarla, in base alle sue mestruazioni calcolai i giorni di ovulazione e siccome durante la settimana come ti ho detto dormivamo insieme e lei prendeva sonniferi e tranquillanti ed aveva quindi un sonno profondissimo decisi che le avrei sborrato nella vagina per cercare di ingravidarla. Allora per una settimana prima dei giorni fertili evitai di masturbarmi per accumulare piu seme possibile e poi nei giorni giusti (lei aveva un ciclo regolarissimo) misi in pratica il mio piano. Lei andò a dormire come al solito e quando la sentii russare mi masturbai poi quando ero vicino a venire appoggiai il glande all'apertura della sua vagina, io all' epoca non avevo ancora un pene delle dimenzioni di un adulto per cui riscii a penetrarla abbastanza in profondità senza difficoltà per schizzare tutto dentro, all' epoca sborrvo già tantissimo e pensavo non avrei avuto difficoltà ad infravidarla. Lei ha sempre avuto un sacco di perdite vaginali durante la notte infatti il coprimaterasso era spesso sporco di roba biancastra di conseguenza anche se un po di sborra colò sulle cose e sul letto lei non si sarebbe insospettita. Continuai con il mio piano nei tre giorni successivi senza che si accorgesse di nulla. Purtroppo però 14 giorni dopo puntualissimo le venne il ciclo, allora proseguii con il mio piano anche il mese successivo, senza successo e quello dopo ancora ma nulla non riuscii nel mio intento, visto il rischio che correvo decisi di smettere pensando che fosse troppo vecchia ormai per concepire. Ma mi sbagliavo di grosso perchè invece due anni dopo rimase incinta di mio fratello e dopo altri due anni di mia sorella. Per cui mi sa che all'epoca dei miei tentativi il mio sperma non era ancora fertile...



    Invece tornando a te, dici che a 40 anni tua madre era ancora fertilissima per cui ha concepito... Tu l'hai mai fecondata? Ha abortito a quanto ho capito. Invece in si è mai fatta mettere incinta da un amante oltre a tuo padre? non hai fratelli quindi? dimmi quando è stata la prima volta che le hai sborrato dentro? Raccontami del sesso e disatri a cui accenni.

    Jack
     
    Top
    .
10 replies since 21/12/2009, 14:42   51810 views
  Share  
.